Quando la luce del giorno svanisce, una goletta si prepara ad attraccare. Le sue linee distintive non lasciano dubbi all'occhio attento degli anziani del porto: "questo o è un corsaro o è andato nel porto sbagliato".

Quando il vento si alza non c'è più ambiguità, il Jolly Roger sbatte e fischia un Memento Mori che ci ricorda che la vita è fragile, tanto vale viverla bene. All'ombra del Padiglione Rosso è meglio avere vita breve, purché intensa!

Inalato dalle promesse di aromi di ambra e vaniglia di rum e whisky, un bucaniere si lancia beffardo sulla banchina e si fonde tra la folla. Un fugace momento di tranquillità durante una sosta notturna!

Lo sa, la sua orgogliosa nave sarà già scomparsa prima che sorga l'alba, lasciandosi dietro una scia di spezie esotiche e legni preziosi dai tesori che riempiono le sue stive, e la promessa fatta a una donna elegante di tornare un giorno "a condizione che Dio lo lasci vivere".

Profumo di conquista e avventura, il Pavillon Rouge è un'ode alla vita: invita a conquistare il giorno poi la notte, senza paura e con la certezza di coloro che hanno sfidato la morte per fortuna e gloria leggendaria.

Note di testa: whisky, rum, sesamo, spezie.

Note di cuore: tabacco, cuio, té caffè.

Note di fondo: vaniglia, benzonio, ebano.